L’utilizzo nei terreni agricoli dei fanghi derivanti da trattamenti di depurazione delle acque reflue domestiche, urbane o industriali, e di altri fanghi o residui non tossici, è disciplinato dal D. Lgs. n. 99/92.
La delibera della Giunta Regionale n.907/2005 identifica inoltre per la regione Veneto ulteriori norme tecniche e limiti da tenere in considerazione.
Sulla base di tali condizioni il DL individua una serie di parametri da controllare per stabilire l'idoneità del campione all'utilizzo agricolo.
Studio A.S.A. effettua la valutazione dell’idoneità sul piano agronomico dei fanghi in base alle analisi e alle metodiche indicate dai DL 99/92 e DGR 907/2005, tra cui: sostanza secca, carbonio organico, salmonelle, metalli pesanti, azoto totale, fosforo totale, salinità, grado di umificazione (DH%) e indice di germinazione.
